In Italia i trattori aziendali vedono le loro potenze oscillare fra gli 80 e i 130 cavalli a fronte delle erogazioni di potenza comprese fra i 120 e i 170 cavalli che caratterizzano i cosiddetti trattori multiuso. In tale ottica accade che i Valtra serie “G” essendo accreditati di potenze oscillanti fra i 105 e i 135 cavalli, da 110 a 145 in power boost, possano inserirsi in entrambe le classi, complici anche passi di 255 centimetri che rientrano in entrambe le categorie.
Solo le masse a vuoto di oltre 51 quintali tradiscono quindi le loro impostazioni orientate più al campo aperto che all’azienda, fermo restando però che se si esce dai canoni base che inquadrano le varie classi, potenze, pesi e passi, e si analizzano da vicino anche altri parametri, in primis le larghezze minime di 172 centimetri e i raggi di volta di 436 centimetri, nulla vieta di considerare i “G” alla stregua di aziendali ben strutturati.
Disponibili anche in taratura “Eco”
Indipendentemente da come li si voglia classificare accade che all’atto pratico si sia alle prese con trattori che fanno davvero della polivalenza la loro arma migliore, affermazione peraltro suffragata anche dalla possibilità di modularne i contenuti tecnologici in base ai profili di missione che dovrà sostenere ogni singola macchina. Se è vero infatti che tutti i serie “G” sono propulsi dagli stessi quattro cilindri, dei turbodiesel Agco Power da quattro litri e 400 centimetri cubi di cilindrata, è altrettanto vero che si differenziano fra loro oltre che a livello di erogazioni anche per la possibilità di disporre di una taratura da 125 cavalli operante in modalità “Eco”, cioè a regimi motore ridotti e a coppie implementate al fine di contenere al massimo i consumi. Alla luce di tale obiettivo la taratura “Eco” abbassa l’erogazione di potenza da 125 a 115 cavalli rendendo però disponibile la potenza nominale ogni volta che l’operatore decide di operare in modalità “Power”.
La gamma risulta quindi composta dai modelli “G105”, “G115”, “G125 Eco”, “G125”, e “G135” cui fan capo potenze massime di 110, 120, 125, 130 e 145 cavalli. Ai motori si abbinano in ogni caso cambi automatici powershift a sei stadi da 24+245 rapporti operante sulla base di due modalità automatiche che simulano da vicino l’azione di una trasmissione cvt liberando l’operatore dall’incombenza di dover gestire il gruppo. Da segnalare che in entrambe le modalità la trasmissione modifica automaticamente il rapporto in essere fra motore e ruote in base ai requisiti di accelerazione e carico voluti dal driver operando sempre in termini di migliore efficienza possibile a livello di consumi di combustibile. I modelli top di gamma “Versu” dispongono inoltre di un sistema che modula in automatico anche l’erogazione idraulica senza dar luogo a ritorni sulla velocità di guida ma aumentando il regime motore quando una portata di olio superiore è richiesta dal sistema.
Valtra serie “G”: tre diversi allestimenti
Avendo citato l’allestimento “Versu” vale la pena i precisare che i “G” si rendono disponibili in tre diversi allestimenti, con quello di attacco denominato “HiTech” e l’intermedio “Active”. I primi due prevedono una consolle di gestione delle principali funzioni della macchina di tipo “Arm” inserita nel bracciolo della poltrona di guida, mentre le versioni “Versu” avanzano una consolle di tipo “SmartTouch” sempre inserita nel bracciolo destro del sedile di guida ma integrante anche un’interfaccia monitor che permette di usufruire di tutte le soluzioni digitali messe a disposizione dalla Casa, a partire dai sistemi di guida assistita e di regolazione automatica dei trattamenti “Valtra Guide” e “Valtra Rate Control” per arrivare al programma “TaskDoc pro” che gestisce le attività in corso a livello di documentazione trasferendo i dati direttamente in azienda grazie al sistema “Valtra Connect”, una funzione molto utile per opera in conto terzi in quanto rende disponibili in tempo quasi reale i parametri necessari alla fatturazione dei lavori permettendo anche agli uffici tecnici centrali di tenere sott’occhio lo stato funzionale di ogni singola macchina. Fra gli impianti monitorabili anche l’idraulica, disponibile a seconda dell’allestimento sia con impianto a centro aperto sia load sensing oltre che con distributori meccanici o elettronici.
Comunque elevate le capacità per questo tipo di macchine, cento o 110 litri/minuto a seconda del tipo di impianto, ed elevate di conseguenza anche le capacità dei sollevatori posteriori, 60 quintali, e anteriore, 30 quintali. Il sollevatore anteriore è ovviamente opzionale e la sua presenza non impedisca che il trattore possa essere accessoriato di fabbrica con un caricatore frontale , accessorio disponibile in 12 diversi modelli il più strutturato dei quali permette di raggiungere alle soglie dei cinque metri di altezza e di movimentare fino a 35 quintali di carichi. Da sottolineare che i gruppi non ledono la manovrabilità dei mezzi in termini di angoli di volta, i montaggi e gli smontaggi sono rapidi e i carichi in fase di brandeggio sono protetti nei confronti di urti e vibrazioni dal sistema “SoftDrive” attivabile disattivabile dalla cabina per via elettrica.
Ogni trattore il suo pacchetto
Come tutti i trattori Valtra anche i serie “G” sono personalizzabili attingendo sia a pacchetti opzionali pre-costituiti sia alle opzioni previste dal catalogo Valtra Unlimited. Il pacchetti pre-costituiti sono tre e prendono il nome di “Comfort”, “Technology” e “Technology Pro”. Il primo prevede l’assale anteriore sospeso, la cabina e il sedile dell’operatore altrettanto sospesi e una batteria potenziata di proiettori regolabili nella temperatura della luce. A tali plus il pacchetto “Technology” aggiunge tutte le tecnologie necessarie per digitalizzare il trattore ivi compresi i collegamenti isobus per poermettere il dialogo diretto fra il mezzo e le attrezzature in uso. La terza mopzione “Technology Pro” completa poi la digitalizzazione della macchina offrendo tutti i sistemi e i programmi necessari per operare in termini di agricoltura di precisione.
Valtra Unlimited fa invece storia a sé, nel senso che offre dotazioni operative finalizzate a ben precise attività. Un esempio in tal senso le protezioni per la cabina nel caso la macchina debba supportare operazioni di silvicoltura. Previste anche soluzioni specifiche per assecondare eventuali manutenzioni viarie invernali, livree diverse da quelle proposte di serie, interni di pelle, sedili anatomici ventilati e molto altro ancora.
Titolo: Valtra serie “G”, finlandese double face
Autore: Redazione
